Lombhe@t

Start up con A2A

LombHe@t è un progetto articolato che si pone l’obiettivo di sviluppare set di soluzioni per la de-carbonizzazione del settore civile (riscaldamento degli edifici). Il progetto, che vede come capofila A2A, ha preso il via nel 2020 in collaborazione con il Politecnico di Milano e una sua start up. Lombhe@t ha lo scopo di individuare scenari energetici più favorevoli per Regione Lombardia con eventuali estensioni al dominio nazionale (secondo criteri sia economici che ambientali), sviluppando un caso pilota rilevante che consenta di testare, su dati reali, le prestazioni in condizioni operative di pompe di calore domestiche (pompe di calore elettriche e ad assorbimento a gas naturale). Il raggiungimento degli obiettivi del progetto risulta determinante per la rapida diffusione delle tecnologie low-carbon e per il completamento del novero delle opzioni di decarbonizzazione necessarie al raggiungimento degli obiettivi regionali.

COME NASCE IL PROGETTO

Per individuare la soluzione in grado di soddisfare gli ambiziosi obiettivi di de-carbonizzazione del sistema energetico stabiliti dall’UE, si è partiti dai risultati di ricerche sugli scenari energetici a livello comunitario e nazionale, che si basano sull’analisi di un mix di tecnologie di generazione efficiente, accumulo, gestione, regolazione smart e sul coinvolgimento degli utenti finali. Ne è derivato che le forti riduzioni delle emissioni climalteranti del settore civile possono essere ottenute attraverso due diversi approcci:

  1. l’uso di innovative ed avanzate pompe di calore (elettriche a compressione e ad assorbimento)
  2. l’utilizzo di sistemi di TLR di 4° generazione.

Il primo tema prevede un attivo coinvolgimento di ATIT.

Il secondo tema è invece guidato da A2A (che di questo progetto è capofila).

IL RUOLO DI ATIT: POMPE DI CALORE ELETTRICHE E AD ASSORBIMENTO A GAS NATURALE

ATIT si occupa sia attività di ricerca e sviluppo per lo sviluppo di tecnologie fortemente innovative quali pompe di calore elettriche (EHP) e pompe di calore ad assorbimento a gas naturale (GAHP). Per le prime, intende sviluppare macchine sempre più efficienti, a minor impatto ambientali (efficienza ed uso di gas a minor effetto serra), e più silenziose. Per le seconde invece ha l’obiettivo di identificare soluzioni e varianti per soluzioni sempre più efficienti (ottimizzando cicli ed efficienza dei componenti), più funzionali, di minore ingombro, peso e costo e meno rumorose.

A2A, maggior player del TLR in Italia, guarda per il futuro alla costruzione di reti di 4° generazione. Per A2A gli investimenti in nuove reti prevedono già oggi l’uso di tecnologie che sfruttino fonti aleatorie. Per questo motivo, l’obiettivo nel progetto è sviluppare e testare un nuovo approccio alla gestione e controllo di reti che veicolino calore di recupero o rinnovabile, come fattore abilitante all’offerta massiva ai cittadini lombardi di servizi di teleriscaldamento di 4° generazione.

Nel corso del 2019 il progetto ha ricevuto fondi a supporto della ricerca derivanti da un ulteriore programma di finanziamento di Regione Lombardia.